sabato 19 novembre 2016

Templi Crematori: resoconto della serata informativa

Giovedi sera nella Sala del Caminetto di Portogruaro si è tenuta la conferenza informativa sui Templi Crematori, con cui il M5S di Portogruaro, avvalendosi di tecnici ed esperti del settore, ha voluto condividere con la cittadinanza le proprie conoscenze a riguardo.
Alcune considerazioni.
La Pianura Padana ed in particolare il Veneto, sono tra i territori più inquinati d'Europa. La zona del portogruarese pullula di centrali a biomasse e biogas autorizzate negli anni passati. Dobbiamo proprio aggiungere un altro camino, per di più a ridosso della città, ai tanti già presenti?
Ciò dovrebbe metterci in stato di allerta, in quanto è evidente a tutti che sempre più persone si ammalano di malattie tumorali, respiratorie e cardiache, mentre il "Registro Tumori", di cui ci siamo fatti promotori in Consiglio Comunale, è ancora in fase di discussione e i controlli e le valutazioni ambientali sono carenti.
In Veneto sono attualmente presenti 7 templi crematori, per cui quello di Portogruaro sarebbe l'ottavo: ma serve davvero?
Niente ci è detto se questo numero sia adeguato o meno a soddisfare le esigenze del territorio poiché la nostra Regione è sprovvista del Piano di Programmazione Regionale per la costruzione di tali impianti.
Pertanto è indispensabile che tutte le forze politiche spingano i loro rappresentanti in Regione affinché venga al più presto discusso il Piano attraverso il quale si disciplini e si coordini la costruzione dei templi crematori.
Negli ultimi anni, anche grazie alla disponibilità di fondi europei, in 14 città venete sono stati proposti progetti di costruzione di templi crematori, a volte discutibili sul piano finanziario ed ambientale ; 12 di questi sono stati cassati a seguito della mobilitazione popolare di cittadini, che hanno approfondito le proprie conoscenze sul funzionamento dei templi, sulla loro sostenibilità economica e sulle criticità ambientali.
Ci spiace che, pur avendo invitato tutte le forze politiche portogruaresi e i rappresentanti comunali, a differenza dei numerosi cittadini che hanno partecipato con interesse, nessuno si sia presentato all'evento.
Infine, ultima triste considerazione, a noi sembra che ci sia una costante attenzione mediatica verso fatti di secondaria importanza o, seppur importanti, di importanza non centrale per il nostro Comune il cui scopo, forse, è quello di mantenerci realmente in un limbo di ignoranza, costruito ad arte per farci andare, come argini di un fiume, nella direzione voluta. "Meditate gente, meditate..."
Qui sotto troverete la registrazione integrale della serata, per chi se la fosse persa, per potersi informare e trarre le proprie conclusioni.

domenica 13 novembre 2016

Giovedì 17/11/2016 Ore 21 - Sala del Caminetto, Portogruaro - Incontro informativo su Tempio Crematorio

Vi invitiamo alla serata informativa che si terrà il giorno 17 novembre presso la Sala del Caminetto alle ore 21, nella quale un team di esperti ci spiegherà le ragioni di una scelta.

Cos'è un TEMPIO CREMATORIO e come funziona? È utile o pericoloso per la salute? Quanto può costare? E se ne costruissero uno a Portogruaro? 
Queste le premesse:
  • Con Delibera di Giunta n°135 del 16/09/2016 sono stati stanziati 10.000 € per il "Piano di Fattibilità Tempio Crematorio"
  • Nel Piano Triennale Opere Pubbliche 2017-2019 è presente la voce "Tempio Crematorio" da realizzarsi nel 2017 per un importo di 1.800.000€ interamente finanziato dai privati.
  • Nel Piano Regolatore esiste una possibile area cimiteriale individuata in Via Villanova a Portogruaro.
Alla luce di ciò abbiamo organizzato una serata per condividere un altro punto di vista sull'argomento, tenendo in considerazione tre punti per noi fondamentali:
  1. la salute dei cittadini: il nostro territorio come è risaputo, è interessato dalla presenza di numerose centrali a biomasse e a biogas, lo studio di fattibilità deve tenere presente la situazione generale dell'aria che respiriamo;
  2. I soldi dei cittadini: spesso dietro ad un'operazione del genere, magari in project financing, si nasconde una speculazione ai danni della finanza pubblica e pertanto chiediamo massima trasparenza sulle decisioni economiche;
  3. La condivisione con i cittadini: nessuna forza politica che ha concorso alle ultime elezioni aveva in programma un tale progetto: chiediamo quindi che la popolazione venga adeguatamente informata, e che il piano di fattibilità sia reso pubblico  per dar modo ai cittadini di esprimersi sulle scelte che verranno fatte.