venerdì 11 agosto 2017

1* e 3* Commissione su Fusione Servizi Idrici - ancora niente elettrodotto

1' e 3' commissione riunite assieme per discutere della fusione del servizio idrico integrato.
Una prima nota dolente va subito segnalata: di elettrodotto non se ne parla ancora.
Sono passati oramai 3 sedute di commissione dalla nostra richiesta di metterlo all'ordine del giorno, e niente.
Sono passati oltre 7 mesi dalla lettera dell'avvocatura della Città Metropolitana e non sappiamo ancora nulla.
Ci abbiamo messo una settimana di fatica per scoprire cosa sta combinando Terna nei pressi della sottostazione elettrica di San Nicolò, dato che sembrava che nessuno ne sapesse nulla di un "cantieri o" da 150 giorni di lavoro, non proprio una bazzecola quindi.
Sembra che la questione sia come la kriptonite, ma non demordiamo e continueremo a portarla all'attenzione dell'amministrazione perché la questione sia risolta una volta per tutte.
Stasera in mancanza di elettrodotto si parlerà invece della prospettata fusione del nostro gestore dei servizi idrici (acqua e fognatura) con il gestore friulano Sistema Ambiente.

La vicenda è molto complessa ma alcune cose sono emerse:

  • sarà una fusione al buio, nel senso che non è stato possibile vedere l'accordo tra le regioni che di fatto regolerà i rapporti tra i comuni.
  • l'unica clausola di salvaguardia che si è pensato di mettere è...che ci deve essere l'accordo tra le regioni, ma sulla qualità dell'accordo di fatto lo si saprà molto probabilmente dopo la votazione.
  • molti comuni hanno già votato, di fatto ciò che farà Portogruaro sarà ininfluente per l'approvazione ma sarà sicuramente importante politicamente.
  • molti dubbi sono emersi anche da parte della maggioranza, sembra molto una fusione imposta dall'alto più che concertata per reali bisogni dei cittadini.
  • molte criticità sono state rilevate da parte del M5S e di conseguenza molte domande che hanno portato alla luce come il percorso che abbiamo di fronte sembra essere un percorso progettato e senza via di uscita.
  • alternative? A domanda la risposta non è pervenuta, si sa per certo che una discussione in merito era stata portata avanti in qualche modo ma sul perché è soprattutto sul chi abbia fermato il tutto è mistero. La trasparenza in questo latita.
  • la ripartizione delle quote è stata migliorata rispetto alla prima versione.
  • le altre forze di opposizione sembrano tutto sommato favorevoli, forse perché la proposta è partita proprio dal Friuli che è da loro governato.
  • alcune domande toste sono pervenute da esponenti della maggioranza.

3° commissione: variazione bilancio

3'commissione interessante ieri sera, si discuteva di una variazione di bilancio.
In pratica si parlava di contributi per lavori di pubblica utilià, di contributi per una miglior gestione dei servizi sociali nel territorio del Veneto orientale, contributi per la casa Francescon per sostegno agli anziani in condizione di marginalità, un aggiustamento della quota IRPEF.
Al termine dell'esposizione del contenuto della delibera, al cominciar dalle domande di chiarimenti è emersa la difficoltà della maggioranza nello spiegare più in dettaglio il punto dei lavori di pubblica utilità, per ciò che concerne le tipologie di lavoro e di persone che saranno coinvolte in questo progetto a regia regionale.
Dopo un po' di dibattito il vero punto critico è emerso chiaramente: sul giornale dello stesso giorno era già uscito un articolo che spiegava in dettaglio, anche meglio di come aveva fatto la maggioranza, il punto in questione.
È una criticità questa che il Consiglere M5S Fagotto ha rimarcato, sottolineando come la cosa si sta ripetendo da qualche tempo, citando ad esempio l'episodio della commissione sul servizio della mensa scolastica.
In quella occasione l'indomani della commissione, svolta alla sera, sul giornale era apparso un articolo con dovizia di particolari sulla commissione, con una intervista all'assessore e anche con notizie in più che non erano state chiarite nella commissione stessa, cosa questa che ci aveva lasciato molto perplessi.
Ricordiamo che le Commissioni Consigliari servono ai rappresentanti dei cittadini per approfondire le varie questioni all'ordine del giorno. Forse per qualcuno sono un peso?
Ben venga la comunicazione ai cittadini, ci appare quantomeno curioso che certe cose si sappiano dalla stampa e non in commissione.
Alla fine con grosso ritardo è intervenuto l'Assessore Toffolo che ha spiegato nel dettaglio ciò che sarà: c'è un progetto regionale che permetterà a 15 persone per Portogruaro, 2 per Cinto e 2 per Teglio Veneto di poter avere un lavoro socialmente utile per 6 mesi, attività che verrà assegnata in base alle capacità della singola persona, che sono già in carico al Servizio sociale ed iscritti al Centro per l'impiego.
In questi giorni è stato pubblicato l'avviso ed il modulo di domanda, che dovrà essere presentato entro il 25 agosto.