giovedì 28 dicembre 2017

TEATRO RUSSOLO: QUELLO CHE NON SI DICE

L'Assessore si "dimentica" di specificare che il finanziamento per il completamento del teatro è così previsto nel piano opere:
- 250.000 € da non meglio specificati contributi regionali / Città Metropolitana / UE
- 100.000 € da vendita immobili comunali, quali lo sa solo Nostro Signore.
Con questi propositi rileggete l'articolo e forse capirete meglio come vengono spiegate le cose ai cittadini.
 
 

mercoledì 27 dicembre 2017

Estratto di vita amministrativa...

Il giorno prima non si dice cosa si farà il giorno dopo, e così ci si ritrova a dover sapere che cosa combina l'Amministrazione dalla sola lettura dell'Albo Pretorio.
E' questo dunque il "metodo" di governo che meritiamo per Portogruaro?
Dov'è finita la trasparenza tanto sbandierata in campagna elettorale?


martedì 26 dicembre 2017

Domande su Piano Opere Pubbliche 2018-2020

Ecco la seconda parte del resoconto della lunga Commissione sul Bilancio e Opere Pubbliche.
Di seguito le domande che abbiamo posto e le risposte che sono state date.

Domande su Opere Pubbliche 2018

Campanile: messa in sicurezza sistemazione fondazioni
Nella relazione consegnataci ancora nel 2016 si legge che nella cartella dell'inventario comunale non è presente il documento che attesti la proprietà del bene.
Sappiamo dall'accesso agli atti che, di fatto, l'attribuzione della proprietà del Campanile in capo al Comune è data dall'autocertificazione fatta dall'allora Sindaco nel 1963, per poter ottenere il vincolo del Ministero.
Abbiamo letto nell'albo pretorio che con Delibera di Giunta n. 20 del 07.02.2017 si è dato incarico al Dirigente Arch. Scapin per l'aggiornamento dell'inventario comunale, proprio per inserire nell'elenco solamente i beni che hanno titolo di proprietà
Ora, ciò detto, alcune domande:

- il Dirigente Scapin ha terminato l'incarico che gli era stato dato?
NO, se ne parla forse a primavera, perché Scapin prima di luglio veniva in Comune a Portogruaro solo due giorni a settimana, quindi di fatto il lavoro è partito solo a luglio del 2017. (Ci vien da chiederci che senso aveva allora dare l'incarico proprio a Scapin ancora a febbraio ben sapendo la sua limitata disponibilità di tempo...)

- Quindi a oggi il campanile è ancora presente tra i beni del comune?
- A che titolo è presente il campanile nell'inventario dei beni?
- È stata rinvenuta documentazione che provi la proprietà in capo al comune? Oppure quella esistente è sufficiente?
Risp: Quando sarà pronta la relazione o altro si darà risposta in merito.

- Qual è il valore economico della torre campanaria nel bilancio patrimoniale del comune?
Nessuna risposta

- i fondi statali con cui si finanzia la messa in sicurezza delle fondazioni ci sono davvero o è una ipotesi in base a quanto chiesto dal ministero?
Risp: È una Previsione di finanziamento per l'opera

Manutenzione ex scuola Portovecchio:
- si tratta della sistemazione del piano superiore, sede per associazioni?
(Nel primo piano c'è ora la porta d'accesso al "Parco regionale a valenza locale del Lemene Reghena e laghi di Cinto")
Risp: è un intervento più ampio che comprende la sistemazione del primo piano ma anche dell'area esterna.

Interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria con revisione impianti Piscina Comunale:
- ci sono novità rispetto alla Determina di ottobre?
Risp: Il percorso sta andando avanti, ci saranno delle Delibere di Giunta.

- Visto lo stato in cui si trova la struttura, che è evidentemente per alcuni versi in stato di manutenzione precario, secondo noi in parte anche per mancanze da parte della attuale gestione che, si ricorda, doveva appunto occuparsi anche della manutenzione ordinaria, siamo sicuri che sia una buona idea affidare alla stessa ditta uscente la piscina per un tempo così lungo? 30 anni sono tantissimi.
Risp: Interviene l'Assessore Morsanuto: ricorda che in questo ultimo anno il Comune ha già speso 100 mila euro di manutenzione straordinaria + 60 di contributo + 24 mila euro per il danno da fortunale, e il prossimo anno sono già previsti altri 100 mila euro a programma. Bisognerà fare un ragionamento sulla possibilità di affidare i lavori e la gestione mediante gara per garantire al comune che la piscina resti di fatto usufruibile al pubblico. Gli anni sono tanti perché l'importo dei lavori è elevato.

- Chi darà le garanzie per il cospicuo importo? L'altra volta è stato il comune che si è fatto garante, cioè ha garantito la fideiussione.
Si chiarirà tutto con i prossimi atti amministrativi.

- Se si optasse per un bando di gara senza il diritto di prelazione probabilmente vi potrebbero essere molti più pretendenti per la gestione, e si potrebbe quindi pensare di affidare la gestione per un tempo più corto, potendo poi contare sulla concorrenza tra operatori per spuntare un prezzo migliore o dei servizi aggiuntivi per il comune. Perché non scegliere questa strada?
Nessuna risposta

- La piscina è in regola con tutte le certificazioni necessarie previste dalla normativa? Tipo: collaudi periodici impianto elettrico, certificato prevenzione incendi, verifica statica, piano di emergenza, piano di sicurezza ecc.?
La ristrutturazione e la manutenzione straordinaria serve proprio per mettere a norma tutto l'impianto.

Parcheggio Piazza Castello, via Valle e realizzazione area sosta camper
- Dove si farà l'area camper? Si è letto nei giornali che si vuole realizzare l'area camper proprio in via valle
NO, si ipotizza Piazza Castello perché è un area vicino alle vie di collegamento verso l'esterno della città.
Ma al momento non vi è una decisione definitiva.

Ex-Perfosfati
- è possibile vedere il progetto di fattibilità tecnica ed economica che avete approvato il 4/12 con la Delibera di Giunta n.217?
Risp: È lo stesso progetto del 2016, ma a breve sarà disponibile il progetto definitivo, ai primi di gennaio.

- Come ha potuto la ditta fare una offerta di “servizio di progettazione” e calcolare le ore e le cose da fare (e quindi da monetizzare) se di fatto non ha avuto alcun elemento per determinare cosa deve fare? Lo avete scritto voi che lo studio di fattibilità allegato al bando non era da considerare.
Risp: Funziona così: il Raggruppamento Temporaneo di Imprese che ha vinto il bando, ha partecipato ad un bando pubblico per un "servizio di progettazione" in cui doveva dimostrare di aver già fatto lavori di dimensioni simili + dimostrare di avere le giuste competenze + offrire delle soluzioni alternative e/o innovative per la sistemazione dei capannoni. L'aspetto determinante è stata la proposta organizzativa del lavoro.

- Che genere di offerta hanno fatto a fine ottobre le tre ditte che hanno fatto i rilievi e le prove sui materiali, se ufficialmente solo l’8/11 il piano dei rilievi viene consegnato e protocollato al comune, e quindi solo in quella data si è saputo in dettaglio che cosa chiedere alle ditte? Nessuna risposta.

- quando si potrà vedere il progetto definitivo?
Chi ha vinto il bando ha offerto 70 gg come termine ultimo per la presentazione di tutte e due le progettazione, e tale tempo decorre dal 25/10, per cui a fine gennaio (03/01/2018) si avrà il progetto definitivo, poi dopo altri 20 gg per fattibilità.
Il 18 dicembre è stata firmata la Convenzione tra la Città Metropolitana e il Governo per i fondi, e dalla data di registro di tale Convenzione alla Corte dei Conti si hanno 60 gg di tempo per la presentazione del progetto definitivo / esecutivo e dei pareri della Sopraintendenza.

Bosco di Summaga:
- sono state finalmente individuate le aree, i due ettari previsti dal progetto, dove deve sorgere il bosco?
Risp: SI, tra Summaga e la ferrovia, dove c'è la lottizzazione che è stata completata da poco.

Sistemazione via Friuli - via Zappetti - via Veneto
- c'è una progettazione da poter vedere?
NO, è una idea da sviluppare, non c'è attualmente un progetto.
NB l'opera è prevista in realizzazione mediante contributo da privati, quali essi siano al momento è un mistero.

Riconfigurazione viaria tra via Camucina e via Valle
(La rotatoria in questione fa parte dell'accordo Pubblico / Privato non per l'ospedale vecchio ma per il nuovo condominio che deve sorgere praticamente davanti, con la conseguente riduzione a circa la metà capienza del parcheggio di via Spiga)
- Visto che il parcheggio interrato non si fa più serve davvero questa rotonda?
Risp: Lo stiamo valutando perché è legato al PUA 8, l'Accordo Pubblico Privato è di fatto in vigore. C'è già stato un incontro tra le parti per ridefinire l'intervento.

Opere pubbliche 2019-2020

Adeguamento immobile ex ATVO
- questo adeguamento dell'immobile poi per farne cosa? Si parlava qualche tempo fa di una possibile destinazione come sede per la Mostra del Vino, è ancora questa la destinazione?
NO, dato il tempo passato e quello che ancora passerà si troverà una soluzione diversa, le esigenze diverse sono sul tavolo.

Adeguamenti di immobili comunali:
- di quali immobili si tratta e che tipo di adeguamenti si andranno a fare?
È un intervento ancora generico, ed è tenuto così proprio per non essere vincolati ad una specifica progettazione, per poter poi intervenire laddove vi sarà più urgenza.

Interventi derivanti da verifiche statiche su immobili scolastici
Abbiamo visto un po' troppe volte degli incarichi per delle verifiche statiche o di prevenzione incendi o altro.
A questo punto vorremmo sapere:
- qual è lo stato degli immobili scolastici?
- Ci sono delle criticità? Se si, quali sono?
- Di che interventi si tratta? Si ha già una idea?
Risp: premessa che il Patrimonio edilizio scolastico è il più importante di tutti perché ci sono i bimbi, per cui è fondamentale che gli edifici siano pianamente funzionali e sicuri, per cui si interverrà proprio in conseguenza agli esiti delle verifiche e ai problemi più o meno urgenti che emergeranno
Uno dei problemi più importanti già emersi è che i solai sono da mettere sotto attenzione perché ci potrebbero essere delle fragilità. Per cui si fanno monitoraggi continui per vedere dove intervenire, ma si decide man mano.

Manutenzione straordinaria delle strade comunali e completamento di piste ciclabili:
- c'è una progettazione da poter vedere?
È un intervento ancora generico, ed è tenuto così proprio per non essere vincolati ad una specifica progettazione, per poter poi intervenire laddove vi sarà più urgenza.

Interventi di completamento di piste ciclabili:
- c'è una progettazione da poter vedere?
- Perché questo intervento è separato dell'intervento precedente? Che differenza hanno?
Risp: in questo caso si tratta di Nuovi tratti, non c'è ancora una progettazione vera e propria.

PIP Noiari opere di urbanizzazione
- con che fondi viene finanziato l'intervento?
Risp: dalla vendita di altri lotti del PIP per circa 10.000 mt, da cui si ricaveranno i 70 mila euro che servono per completare le opere.

Tempio Crematorio
- L'opera è nuovamente inserita nel piano opere pubbliche, ma stiamo ancora aspettando che l'Amministrazione la spieghi ai cittadini
Risp: si farà se l'iter riprenderà dopo lo sblocco da parte della regione

Bonifica Ex-Perfosfati area sud, con fondi regionali, CM, UE
- La vecchia progettualità che prevedeva costruzioni per 93.000 mc verrà rivista?
Risp: Bisognerà rivedere la progettazione con un ragionamento più ampio.

Consigio Comunale 28-12-2017 dalle 19:00


giovedì 21 dicembre 2017

Parcheggio Ospedale Vecchio perso per metà!

Il Parcheggio dell'Ospedale vecchio verrà ridotto a circa la metà, alzi la mano chi ne era a conoscenza!
Sì perché a questo si arriverà se verrà completato quanto previsto dall'accordo stretto definitivamente nel 2014 dal Comune, ASL e Privati.
Un'altra conseguenza nefasta del progetto parcheggio interrato che si voleva realizzare sotto il Pio X.
Perché secondo noi oramai è sempre più chiaro quale fosse il progetto generale: togliere parcheggi in giro per la città con il malcelato scopo di far confluire i potenziali clienti nel parcheggio interrato a pagamento da costruire a ridosso del centro storico.
Già da subito avevamo bocciato quel parcheggio, perché era una inutile colata di cemento dentro il centro storico a beneficio di chissà chi, e per il quale si era presentato un progetto in regione diverso da quello che si voleva realizzare in comune, con il solo scopo di poter accedere ai finanziamenti regionali. le carte parlano chiaro!
E in conseguenza di ciò non solo la città si è ritrovata in dote l'incompiuto e costoso Polo Sportivo di San Nicolò, che pare nato per dare una casa all'Aurora Calcio, ma ora scopriamo anche che, secondo noi, nel piano generale si sacrificava anche metà del parcheggio dell'ospedale vecchio
Un parcheggio, questo si importante per la città, che si trova in una posizione strategica a ridosso del centro storico e soprattutto davanti alla futura RSA.
Ora chiediamo a questa Amministrazione se si vuole proseguire con questo progetto di riduzione o se forse non sia il caso di riprenderlo in mano e ripensarlo a beneficio di tutti i cittadini, anche alla luce della bocciatura del parcheggio interrato che fortunatamente non verrà più realizzato.
 
 
  

mercoledì 20 dicembre 2017

PERFOSFATI: Si SCRIVE UNA COSA, POI SI AUTORIZZA ALTRO.

Ebbene si, a leggere la risposta alla nostra interrogazione c'è da restare stupefatti!
Nel bando di gara si dichiarava imperiosamente che NO!, dentro la Perfosfati non si poteva proprio accedere, neanche per fare le indagini tecniche per poi fare il progetto.
Ma si sa siamo in Italia, e una volta affidato il bando basta chiedere e tutto è permesso...
Restiamo stupiti di questo modo di fare da parte di questa Amministrazione, che sempre più si sta distinguendo per dire una cosa e poi fare altro, basti pensare al "Palanonsisacosa" di Pradipozzo.
Perchè questo modo di fare? Forse è solo convinzione di essere gli unici supremi tenutari della verità?
E la maggioranza che sostiene questa Giunta che dice?
E' quindi troppa la paura che tornino quelli di prima per poter anche solo dare un segnale che le cose dovrebbero essere fatte in maniera più trasparente?
 
 

martedì 19 dicembre 2017

19/12/2017 Commissioni congiunte

Approvazione piano finanziario TARI e approvazione tariffe 2018.

La TARI è affidato a ASVO
Si hanno entrate per oltre tre milioni, e spese per circa tre milioni.
La differenza, che è di circa 64 mila euro in attivo, viene trattenuta per ristorare il costo del vigile urbano impegnato per vigilare se il servizio funziona bene.
La tariffa come da legislazione è composta di due componenti:
Parte fissa determinata dai costi fissi e più investimenti
Parte variabile in base alla qualità e quantità del rifiuto.
Il costo del servizio viene spalmato sulle tariffe secondo i criteri appena visti.
Il Consigliere Zanin chiede se vi saranno delle novità, e che prospettive ci sono?
Il costo diminuisce, 2% in meno circa, più un avanzo del 2016 per il comune di Portogruaro.
In merito alla gestione si segnala che ci sono degli aumenti e delle diminuzioni sia in termini di tipologia di rifiuti e di ore dedicate alla raccolta.

Per ciò che attiene alla gestione discariche esaurite, c'è una diminuzione degli oneri per minor produzione di percolato, circa 40 mila auro, spalmate in base per i vari comuni in base a quanto conferito in passato.
Per il verde le quantità diminuiscono dello 0,6% mentre diminuiscono in maniera più sensibile le ore dedicate per la raccolta, probabilmente per la razionalizzazione delle chiamate.
Le ore di raccolta dedicate al secco risultano essere in leggero aumento, per l'umido una riduzione invece del 4,5% circa.

Una quota delle tariffe copre i costi del comune, determinata dal personale che collabora per le pratiche, e dall'eventuale necessita di vigilanza sul corretto espletamento del servizio e altri controlli sui conferimenti. È questo un onere previsto dalla legge.

Lo schema tipo della ripartizione dei costi è stabilito dal consorzio di bacino, e c'è sempre stato anche negli anni scorsi.
Il Consigliere Fagotto chiede notizie in merito alla gestione delle discariche e dei conferimenti in generale.
Si precisa che non si gestisce più alcuna discarica dal 2009 perché esaurita.
I rifiuti vengono conferiti agli impianti autorizzati per le varie tipologie.
Se all'interno del recuperato c'è altro, materiale non corrispondente, se recuperabile si recupera altrimenti verrà buttato in discarica o altro.
Il rifiuto secco viene conferito a Ecoprogetto (Venezia) ove si recupera tutto il possibile, poi ciò che resta diventa combustibile per l'inceneritore di Fusine (in parte).
L'unica discarica attualmente in uso in provincia di Venezia è quella di Jesolo (ALISEA).

Si chiede notizie circa la qualità del conferimento, se è migliorata o meno nel tempo.
In questo la tecnologia ci dà una mano perché cose che prima si buttavano ora si recuperano, per cui aumenta di conseguenza la quantità del recuperato, con aumento dei costi però per la selezione perché i trattamenti di recupero sono diversi.
I cittadini hanno imparato a conferire correttamente, ma a volte basta un conferimento sbagliato per inquinare tutta il carico.
Esempio: per i rifiuti inerti viene recuperato tutto, ma se all'interno viene rilevato amianto viene tutto scartato è trattato come se tutto fosse amianto, con un aumento dei costi vertiginosi.
Ecco che gli errori di pochi mettono in crisi tutto il sistema.
Esempio2 : La penna è di plastica ma non va nel contenitore bianco, perché non è un imballaggio. È questo purtroppo un errore ancora molto comune

La percentuale della raccolta differenziata è influenzata molto da questi errori.
Esempio3: la bacinella di plastica non va negli imballi, così come i giocattoli. Anche in questo caso il costo della selezione fa aumentare il costo totale del servizio, con impossibilità di abbassare le tariffe a tutti cittadini.

Il danno economico quindi si rivela rilevante. Si rischia che invece di incassare per il recuperato che diventa nuova materia prima, ci si ritrova a pagare per il lavoro in più da fare.

Tari 2018: approvazione azione tariffe.

I coefficienti sono gli stessi per cui di conseguenza le tariffe diminuiscono di circa il 2% rispetto al 2017, e più precisamente:
- 1,28% domestiche
- 2,90% non domestiche

TASI
Serve per finanziare i servizi del comune, con circa 2 milioni di incasso.
Come da normativa risultano esentate le abitazioni principali e relative pertinenze.
Per ciò che attiene alle aliquote risultano essere identiche a quelle dell'anno scorso.
La normativa attualmente in vigore impone il blocco per gli aumenti della TASI, per cui le tariffe non possono aumentare per legge.

IMU
Terza componente IUC
IMU risulta essere pari a quanto previsto per il 2017, sia per le tariffe che per le detrazioni.

Regolamento sanzioni
Sanzione minima dal 2015 3% per il ravvedimento operoso 30% per gli altri anni, ma in questo caso rateazione di 10 anni
Nei recidivi si paga invece sanzioni più importanti 200%
La modifica al regolamento deriva dalla modifica della legge, ma il comune ha introdotto dei commi per specificare meglio i termini delle modifiche (Per esempio si specifica cosa si intende per recidiva) per aiutare i cittadini nella comprensione del regolamento stesso e sapere come comportarsi in caso di mancato pagamento.

Ratifica Delibera di Giunta n. 209 del 28.11.2017 - Variazione di bilancio
Stanziamento contributi per acquisto libri testo.
In questo caso il Comune risulta essere solo un soggetto intermediario, per cui si tratta di adeguare la posta di bilancio a quanto effettivamente erogato, circa 20.000 €.

PALANONSISACOSA DI PRADIPOZZO: CHE COS'E' PER DAVVERO?

Siamo oramai stupefatti dalla fantasia di questa Amministrazione, che in barba a tutte le osservazioni che provengono dai cittadini ha deciso di andare avanti d'imperio nella realizzazione del Palanonsisacosa di Pradipozzo.
700.000 € che saranno spesi per una struttura che a oggi ancora non si è capito per chi serve davvero, con una priorità e una velocità di esecuzione che appare persin degna di nota.
Il terrero è stato espropriato a 11 €/mq, e già solo questo dovrebbe far riflettere su come l'Amministrazione spende i soldi dei cittadini.
Ma leggendo le carte si scopre che quel Palanonsisacosa non riesce ad essere definito dalla stessa giunta, che lo ha battezzato con più nomi e con più destinazioni d'uso.
A oggi però l'unica cosa certa è l'esproprio costosissimo e le misure inadatte per la nostra squadra di pattinaggio 5 volte campione del mondo.
Per cui rinnoviamo la domanda all'Amministrazione: per chi serve davvero quella struttura?
La trasparenza delle scelte dovrebbe essere la guida di una buona amministrazione ma in questo caso non pare sia così.
 
 

venerdì 15 dicembre 2017

Sabato 16/12 dalle 10 alle 13 Banchetto in Piazza!

Domani mattina dalle 10 alle 13 saremo in piazza con il nostro banchetto informativo, per parlare del bilancio 2018 e delle Opere Pubbliche.
Vi aspettiamo!

mercoledì 13 dicembre 2017

PALAZZETTO PRADIPOZZO: COME IMPARO BENE (MALE) LA LEZIONE

E alla fine, in barba a tutte le osservazioni e alle criticità, si procede con l'acquisto del terreno, prima mossa della futura realizzazione del Palanonsisacosa di Pradipozzo.
Curioso notare che questa volta si è saltato il faticoso iter di esproprio + penale per passare direttamente al prezzo pieno: 11 €/mq!!!, esorbitante!!!.
Ci viene sempre più insistentemente a cuore una domanda: per chi serve veramente quell'opera, quel palazzetto?
Escluso, a meno di modifiche dell'ultima ora, che esso possa servire alla squadra 5 volte campione del mondo di pattinaggio, date le errate misure della pista, ci piacerebbe proprio sapere cosa ha in mente questa Amministrazione che si sta sempre più chiudendo in un imbarazzante silenzio verso i cittadini.

lunedì 11 dicembre 2017

BANDO MOBILITA': SI SAPEVA TUTTO GIA' A GENNAIO 2017!

Che non si poteva accedere ai fondi lo ha ribadito il Ministero nella sua risposta al Comune!
Si poteva far di peggio?!?


domenica 10 dicembre 2017

FONDI MOBILITA’ SOSTENIBILE VENETO ORIENTALE: PERSA UN’OCCASIONE FONDAMENTALE

Quello che stupisce di questa faccenda sono due cose:
- il fatto che il Dirigente non abbia informato la Sindaca nè l'Assessore sulla concreta possibilità che i finanziamenti non sarebbero mai arrivati, con figuraccia del Comune di Portogruaro verso gli altri comuni dell'area Veneto Orientale
- perchè praticamente tutti i Sindaci coinvolti stiano praticamente in silenzio.

FONDI MOBILITA’ SOSTENIBILE VENETO ORIENTALE: PERSA UN’OCCASIONE FONDAMENTALE




 

sabato 9 dicembre 2017

"Campanile: Il M5S interpella e l'Amministrazione non risponde, per cui reiteriamo la domanda.

E sì che era semplice, si chiedeva solamente quali sono le azioni che questa Amministrazione vuole mettere in atto per definire finalmente la questione della proprietà del campanile in capo alla Parrocchia.

E invece niente, dopo due anni di annunci in ogni dove nulla viene fatto.

Anzi, di più: non si risponde alle domande se non in modo secondo noi del tutto fumoso, con il deliberato intento di non rispondere.

Evidentemente l'Amministrazione pensa che qualcuno abbia l'anello al naso e si faccia portare in giro come meglio crede.

Beh meglio che prenda nota che il M5S non si fa prendere in giro e come al solito valuta i fatti che seguono alle dichiarazioni di intenti.

E qui casca l'asino, non solo la torre campanaria a oggi è ancora stabilmente nell'elenco dei beni patrimoniali del Comune, ma addirittura ancora il 26 luglio 2017 nel Documento Programmatico d'Area 2014-2020 si può leggere che Portogruaro ha messo in programma il progetto per la sistemazione della Torre Campanaria (ma non era Campanile?).

 A questo punto crediamo che l'Amministrazione non abbia mai avuto intenzione di definire la questione della proprietà perché secondo noi gli fa comodo avere a bilancio un bene dal valore nominale elevato e gli permette di andare a battere cassa al Ministero, facendosi altresì "bella" facendo finta di fare la guerra alla Diocesi.

Meglio si sarebbe fatto secondo noi a dire le cose come stavano: si voleva che fosse il Ministero a mettere i soldi per sistemare il Campanile, mentre l'avanzo di bilancio corposo lasciato in eredità dalla precedente amministrazione lo si è speso per le proprie scelte amministrative, a volte molto discutibili come il “Palanonsisacosa” di Pradipozzo o la inutile rotonda di San Giovanni.

Scelte legittime sia chiaro, ma la trasparenza degli intenti doveva essere il metodo con cui farle, e invece si è scelto deliberatamente di raccontare una storia ben diversa."


  

venerdì 8 dicembre 2017

Sabato 9.12 dalle 10 alle 13 Banchetto in Piazza!

Sabato dalle 10 alle 13 saremo in Piazza della repubblica con il nostro banchetto informativo!
Vi aspettiamo per gli auguri di natale e per scambiare due chiacchiere sulla vita amministrativa del nostro comune!
 
 

giovedì 7 dicembre 2017

VIA GERVINO: Ecco il nostro intervento in Consiglio Comunale

Questo è stato il nostro intervento in Consiglio sulla questione di VIA GERVINO, perchè le cose devono essere chiare fin da subito, non si vota sulla fiducia a una maggioranza che oramai fa le cose senza sentire il bisogno di condividerle con il Consiglio e con i Cittadini.
"Questa che andiamo a discutere è la variazione di bilancio più corposa tra tutte quelle discusse fino ad ora.
Ci sono alcune cose buone e altre meno, come sempre accade per provvedimenti come questi, dove confluiscono molte questioni.
Se da un lato possiamo essere d'accordo con le variazioni in aumento destinate all'acquisto di attrezzature stradali, come i dissuasori luminosi o pannelli o altro, e per l'acquisto di dotazioni per la polizia locale, ci lasciano invece perplessi altre cose.
Per citarne qualcuna:
lo storno dei fondi destinati alla redazione del Piano del Traffico, strumento che poteva anzi doveva essere un'arma in più per definire in modo preciso le soluzioni per la viabilità cittadina in zone come per esempio viale Pordenone oppure nelle
zone di viale isonzo o nelle periferie come ad esempio lugugnana.
Forse si temeva che l'aggiornamento del piano del traffico andasse a mettere in serio dubbio l'utilità di opere secondo noi discutibili come la rotonda di San Giovanni?
E che dire dei fondi stanziati per la sistemazione di Via Gervino?
Sono oramai circa due anni che stiamo facendo pressioni sull'Amministrazione perché si trovi una soluzione e ci è stato sempre risposto con un "stiamo vedendo"
Di punto è in bianco invece ci viene chiesto di approvare lo stanziamento di fondi per un progetto senza neanche aver la possibilità di vedere qualcosa, neanche che so, un pezzo di carta scritto a mano, NIENTE.
E magari ci troviamo poi a discutere DOPO dello studio di fattibilità, come per la struttura di Pradipozzo, per la quale la modalità è stata la stessa.
PRIMA faccio la variazione di bilancio, senza vedere nulla
POI faccio lo studio di fattibilità
Quindi DOPO si capisce che non si sono imbroccate le misure della pista, le misure dell'altezza e il costo dell'esproprio è esorbitante e che non si è neanche sentita la squadra di pattinaggio, insomma che è tutto da rivedere
Stessa cosa ora, per via Gervino e per il nuovo front Office che si vuole realizzare.
È chiaro che per poter stanziare i soldi e per determinare l'importo un minimo di progetto c'è di sicuro, o almeno lo speriamo, e non si capisce proprio perché nella
commissione competente non ci sia verso di portarli in visione.
E meno male che la trasparenza doveva essere un punto di forza di questa nuova Amministrazione!"

 

mercoledì 6 dicembre 2017

ELETTRODOTTO SAN NICOLO': Settembre con valori mai visti!!!

Ecco come TERNA applica il pricincipio di precauzione!
Numoerosi studi ci dicono che un livello di esposizione superiore a 0,4 micro/tesla può provocare effetti pericolosi per i bimbi.
Qui si può vedere come quel livello sia stato abbondantemente superato per circa 10 giorni a settembre, nel punto di misura situato nei pressi della scuola di via Magellano in San Nicolò!!!
Tutto è passato in silenzio, TERNA ha risposto quasi con fastidio alle sollecitazioni del Comune di ripristinare una situazione normale.
E i cittadini quando avrebbero dovuto essere informati di questo fattaccio?
 
 

EX-PERFOSFATI: CHE IDEA HA LA MAGGIORANZA?

Questo è il vero punto della questione, perchè nel bando stesso si cita il DPR 207/2010 e i suoi articoli, e lì in quel DPR si può leggere che il progetto definitivo deve essere predisposto sulle basi delle indicazioni del progetto preliminare.
A oggi esiste solamente la Delibera di Giunta n. 109 del 02.08.2016, con la quale stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per gli interventi di bonifica e riqualificazione dell’area “ex perfosfati”.
Null'altro è stato approvato nè tanto meno cancellato, per cui la domanda sorge spontanea: su che indicazioni si basa la progettazione definitiva affidata recentemente dall'Amministrazione?