Ecco qua.
Si ritorna a parlare di Elettrodotto, di San
Nicolò, di interramento e di possibili sviluppi futuri.
Abbiamo appreso nell'ultimo Consiglio Comunale che
il Comune di Portogruaro, per il tramite dell’Avvocatura della Città Metropolitana,
ha proposto a Terna una bozza di convenzione da valutare e fare propria.
Ci viene immediato chiederci tra quanto Terna ci
risponderà, perché abbiamo già visto in passato come con RFI i tempi erano
dilatati oltre ogni immaginazione.
Il tempo infatti fino ad ora è stato usato per
tenere buoni i cittadini senza però risolvere in modo definitivo il problema di
questa linea che, come scritto anche nel Piano di Assetto del Territorio, è un
fattore di blocco per lo sviluppo di questa zona.
Tra i vari punti dell’accordo viene chiesto a Terna
di preparare uno studio di fattibilità per l’interramento della linea.
Ricordiamo a chi non ne fosse informato che uno
studio del genere esiste già ed è stato preparato dal Comune di Portogruaro già
dal 2006, per cui buona cosa sarebbe metterlo nel tavolo di lavoro e cominciare
da lì per aggiornare quel documento e capire una volta per tutte dove andare .
Vigileremo, con ancora più attenzione, allenati
dagli anni passati a combattere per la soluzione della questione, allenati da
anni in cui abbiamo dato il nostro contributo insieme ai cittadini nel Forum
Ambiente e nei tavoli di lavori di Agenda 21 già dal 2006, per arrivare anche
nel 2013 ad approfondire la questione delle proprietà su cui insiste quell'elettrodotto,
allenati da tanto farci girare a vuoto di passate amministrazioni.
Abbiamo anche visto negli anni scorsi passarci d’innanzi
almeno 4 occasioni per sistemare la faccenda:
- quando non abbiamo battuto con forza i pugni al superamento dei limiti di legge fino al 2003
- quando RFI ha chiesto il permesso per aumentare la potenza della SottoStazione
- quando è stata realizzata la nuova Metropolitana di Superficie
- quando è stata realizzata la Tangenziale
Ora ci riproviamo, pronti a dar battaglia, per il
bene di questa comunità, per il bene di San Nicolò, e per il bene di
Portogruaro.