mercoledì 28 dicembre 2016

Qualcuno ha preso un granchio!

Qualcuno ha preso un granchio!
Si riprova a sparare sul Movimento 5 Stelle di Portogruaro, fatalità prima di un importante Consiglio Comunale.
"Nessuno pensi di poterci fermare così. Mettiamo la barra dritta e avanti tutta", diceva Beppe Grillo appena qualche giorno fa, e noi facciamo nostre le sue parole, consapevoli che ogni accusa, non giustificata da fatti reali, contro dei semplici cittadini che cercano nel migliore dei modi di fare chiarezza sulle ambiguità di questa città, sarà l'indicatore che la bussola è puntata verso la rotta giusta.
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"San Donà, 28 dicembre 2016 - “Ringrazio Gianfranco Battiston per il suo lavoro di informazione, critica e divulgazione compiuto sul territorio, ma temo che questa volta - almeno leggendo quanto scritto nel suo ultimo articolo - abbia preso un granchio: nel M5S non esistono infatti "capi area" ed io per prima nutro una profondissima stima e un grande rispetto per tutti quegli attivisti e consiglieri del MoVimento che, trascurando spesso vita personale e famiglie, dedicano la maggior parte del proprio tempo, magari dopo turni di lavoro massacranti ma sempre con grande impegno, a cercare di porre rimedio ai danni arrecati da anni di mala amministrazione, anche nel difficilissimo e spesso solitario ruolo di opposizione svolto nei nostri comuni.
E il gruppo di Portogruaro di certo non fa eccezione a questo spirito di impegno e sacrificio, che guida il M5S: Claudio Fagotto e tutto il gruppo del MoVimento 5 stelle di Portogruaro stanno facendo un grande lavoro in Comune, e se una certa parte dell'opposizione in consiglio comunale è infastidita dal fatto che il M5S non è il partito dei “No” detti a prescindere - come gli piace tanto etichettarci per cercare di denigrarci e sminuire il nostro lavoro - ma che, al contrario, studia e si informa, e se reputa una proposta positiva per i cittadini la vota, se ne faccia una ragione perché è così che il MoVimento lavora!
E’ questo il nostro modo di agire e ci tengo a sottolineare che non c’è nessuna divergenza di vedute: a San Donà, come a Portogruaro, quando esprimiamo una critica lo facciamo puntualmente e con cognizione di causa, e chiunque abbia assistito alle sedute dei consigli comunali dove il M5S è presente lo può confermare! Piuttosto, è forse un certo ramo dell'opposizione che dovrebbe iniziare ad alzare un po' il tiro e a far sentire la sua voce.
Non voglio dilungarmi ulteriormente e replicare punto per punto alle pesanti affermazioni contenute nel post di Battiston, ma per quanto riguarda le mia azioni politiche sui temi del Portogruarese posso solo dire che c'è sempre stata massima condivisione con il gruppo locale del M5S e che se un comunicato stampa esce unicamente a mio nome è solo ed esclusivamente una questione di tempi tecnici legati alla sua pubblicazione”.
Dep. Arianna Spessotto M5S


lunedì 26 dicembre 2016

Consiglio Comunale Giovedì 29 Dic 2016 dalle 18:00

Consiglio Comunale - Giovedì 29 dic 2016 dalle 18:00
Temi importanti quali Tasi Tari Imu e Bilancio 2017 con il Programma delle Opere Pubbliche e Tempio Crematorio.
Partecipate con noi, portatevi caffè perchè sarà lunga!!!
Qui sotto potete leggere l'ordine del giorno del Consiglio:

mercoledì 30 novembre 2016

Mozione Tempio Crematorio approvata!!!

Ieri sera la nostra mozione sul Tempio Crematorio è stata approvata.
Questa mozione impegna la Giunta e il Sindaco a condividere il Piano di Fattibilità del Tempio Crematorio con i cittadini, confrontandosi con essi e dando a tutti la possibilità di dire la propria.
Ci rammarica molto che il CentroSinistra si sia astenuto, negando così l'appoggio ad una mozione che, utilizzando gli strumenti democratici presenti nei regolamenti comunali, dà ai cittadini la possibilità di poter incidere sulla decisione finale.
Il M5S ha invece votato a favore della mozione del PD, che intendeva togliere il progetto dal piano triennale, pur in presenza di un giudizio tecnico impietoso da parte degli esperti comunali (che sono arrivati a bollare come illogica la mozione PD) perchè per noi la condivisione dei progetti è di primaria importanza, essendo questa condivisione lo strumento principe con cui si può realizzare una democrazia veramente partecipata.
Non diamo nulla per scontato però, vigileremo sulle modalità di condivisione e sulla documentazione che verrà condivisa, per rendere davvero effettivo il coinvolgimento dei cittadini.
In passato abbiamo già assistito a promesse del genere poi negate nei fatti, come quando nel 2014 l'allora giunta PD ha negato la parola in consiglio ai Comitati che da anni si stavano battendo contro le centrali a biomassa.



domenica 27 novembre 2016

Consiglio Comunale martedì 29/11/2016

Consiglio Comunale martedì 29/11/2016 dalle 19:00
Tanti i punti all'ordine del giorno, si parlerà anche di Campanile e Tempio Crematorio.
La nostra mozione verrà discussa al punto 10, armatevi di pazienza perchè si prevede di far tardi.
Si ricorda che i Consigli Comunali sono aperti al pubblico, partecipate con noi!

sabato 19 novembre 2016

Templi Crematori: resoconto della serata informativa

Giovedi sera nella Sala del Caminetto di Portogruaro si è tenuta la conferenza informativa sui Templi Crematori, con cui il M5S di Portogruaro, avvalendosi di tecnici ed esperti del settore, ha voluto condividere con la cittadinanza le proprie conoscenze a riguardo.
Alcune considerazioni.
La Pianura Padana ed in particolare il Veneto, sono tra i territori più inquinati d'Europa. La zona del portogruarese pullula di centrali a biomasse e biogas autorizzate negli anni passati. Dobbiamo proprio aggiungere un altro camino, per di più a ridosso della città, ai tanti già presenti?
Ciò dovrebbe metterci in stato di allerta, in quanto è evidente a tutti che sempre più persone si ammalano di malattie tumorali, respiratorie e cardiache, mentre il "Registro Tumori", di cui ci siamo fatti promotori in Consiglio Comunale, è ancora in fase di discussione e i controlli e le valutazioni ambientali sono carenti.
In Veneto sono attualmente presenti 7 templi crematori, per cui quello di Portogruaro sarebbe l'ottavo: ma serve davvero?
Niente ci è detto se questo numero sia adeguato o meno a soddisfare le esigenze del territorio poiché la nostra Regione è sprovvista del Piano di Programmazione Regionale per la costruzione di tali impianti.
Pertanto è indispensabile che tutte le forze politiche spingano i loro rappresentanti in Regione affinché venga al più presto discusso il Piano attraverso il quale si disciplini e si coordini la costruzione dei templi crematori.
Negli ultimi anni, anche grazie alla disponibilità di fondi europei, in 14 città venete sono stati proposti progetti di costruzione di templi crematori, a volte discutibili sul piano finanziario ed ambientale ; 12 di questi sono stati cassati a seguito della mobilitazione popolare di cittadini, che hanno approfondito le proprie conoscenze sul funzionamento dei templi, sulla loro sostenibilità economica e sulle criticità ambientali.
Ci spiace che, pur avendo invitato tutte le forze politiche portogruaresi e i rappresentanti comunali, a differenza dei numerosi cittadini che hanno partecipato con interesse, nessuno si sia presentato all'evento.
Infine, ultima triste considerazione, a noi sembra che ci sia una costante attenzione mediatica verso fatti di secondaria importanza o, seppur importanti, di importanza non centrale per il nostro Comune il cui scopo, forse, è quello di mantenerci realmente in un limbo di ignoranza, costruito ad arte per farci andare, come argini di un fiume, nella direzione voluta. "Meditate gente, meditate..."
Qui sotto troverete la registrazione integrale della serata, per chi se la fosse persa, per potersi informare e trarre le proprie conclusioni.

domenica 13 novembre 2016

Giovedì 17/11/2016 Ore 21 - Sala del Caminetto, Portogruaro - Incontro informativo su Tempio Crematorio

Vi invitiamo alla serata informativa che si terrà il giorno 17 novembre presso la Sala del Caminetto alle ore 21, nella quale un team di esperti ci spiegherà le ragioni di una scelta.

Cos'è un TEMPIO CREMATORIO e come funziona? È utile o pericoloso per la salute? Quanto può costare? E se ne costruissero uno a Portogruaro? 
Queste le premesse:
  • Con Delibera di Giunta n°135 del 16/09/2016 sono stati stanziati 10.000 € per il "Piano di Fattibilità Tempio Crematorio"
  • Nel Piano Triennale Opere Pubbliche 2017-2019 è presente la voce "Tempio Crematorio" da realizzarsi nel 2017 per un importo di 1.800.000€ interamente finanziato dai privati.
  • Nel Piano Regolatore esiste una possibile area cimiteriale individuata in Via Villanova a Portogruaro.
Alla luce di ciò abbiamo organizzato una serata per condividere un altro punto di vista sull'argomento, tenendo in considerazione tre punti per noi fondamentali:
  1. la salute dei cittadini: il nostro territorio come è risaputo, è interessato dalla presenza di numerose centrali a biomasse e a biogas, lo studio di fattibilità deve tenere presente la situazione generale dell'aria che respiriamo;
  2. I soldi dei cittadini: spesso dietro ad un'operazione del genere, magari in project financing, si nasconde una speculazione ai danni della finanza pubblica e pertanto chiediamo massima trasparenza sulle decisioni economiche;
  3. La condivisione con i cittadini: nessuna forza politica che ha concorso alle ultime elezioni aveva in programma un tale progetto: chiediamo quindi che la popolazione venga adeguatamente informata, e che il piano di fattibilità sia reso pubblico  per dar modo ai cittadini di esprimersi sulle scelte che verranno fatte.



sabato 12 novembre 2016

La lettera e le regole

Votereste per qualcuno che le regole non le rispetta??? #IODICONO Qualche aggiornamento sulla vergognosa lettera di Renzi agli italiani all'estero. 1 Ora conosciamo il contenuto della lettera nella quale Renzi scrive chiaramente in qualità di Presidente del Consiglio (per esempio: “In questi due anni e mezzo di Governo ho visitato moltissimi Stati”). In ogni caso la sua doppia veste di segretario del Pd e premier non gli consente di inviare alcuna lettera propagandistica: c'è violazione dell'articolo 9 della legge sulla par condicio. La giurisprudenza Agcom sul punto è chiara e netta. Ne sa qualcosa Debora Serracchiani - Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e vicesegretario del Pd - che qualche giorno fa è stata sanzionata per aver violato la stessa norma: evidentemente è un vizio di famiglia. 2 Il Pd sostiene che il Garante della privacy consente ai partiti di accedere agli indirizzi dei residenti all'estero (Aire). Non è così. Il provvedimento del Garante, infatti, da un lato cita l'Aire fra gli elenchi accessibili, ma nello stesso tempo specifica che l'accesso a un determinato elenco deve essere consentito dalla legge. E il punto è che la legge in questione consente l'utilizzo dell'Aire soltanto al Ministero dell'Interno e al Ministero degli esteri per finalità amministrative. 3 A conferma di questo, la giornalista Daniela Preziosi riferisce che il Ministero dell'Interno ha negato al presidente di un Comitato per il No (Giuseppe Gargani) l'accesso agli indirizzi dei residenti all'estero. 4 In ogni caso la questione della violazione della privacy è solo uno degli aspetti gravi di questa vicenda. La questione principale è un'altra ed è la violazione della legge sulla par condicio, cioè l'uso e l'abuso delle istituzioni pubbliche a fini personali e di propaganda.

sabato 5 novembre 2016

Tempio Crematorio: cominciamo a vedere le carte

Questa potrebbe essere l'area da destinare al Tempio Crematorio
Alleghiamo anche l'estratto dal PAT (008b_mod_1a_vincoli_2.pdf)























Tempio Crematorio: vediamoci chiaro!

Ricapitoliamo:
- con Delibera di Giunta 135 del 16/09/2016 si stanziano 10.000€ per "Piano di Fattibilità Tempio Crematorio"
- nel PRG del 2014 l'area citata nell'articolo in Via Villanova è già indicata come area destinabile a servizi cimiteriali
- nel Piano Opere Pubbliche 2017 il Tempio Crematorio è già previsto per un importo di 1.800.000€ tutto finanziato dai privati (Project Financing?)
Ci pare che ce n'è sia già abbastanza per esser curiosi!

martedì 25 ottobre 2016

26/10/2016 ore 18:30 - 5 Commissione

Domani 26/10 ore 18:30 - 5 Commissione con temi molto caldi: - Elettrodotto di San Nicolò - Polo Sportivo - Campanile Le Commissioni sono aperte al pubblico, venite con noi ad ascoltare cosa hanno da dirci!


venerdì 21 ottobre 2016

22/10 dalle 10 alle 12:30 banchetto #IODICONO

Domani 22/10 dalle 10:00 alle 12:30 saremo in piazza per spiegare le ragioni del NO e per informarvi sulle questioni del Comune!
Venire a trovarci!!!


giovedì 13 ottobre 2016

Portiamo il Campanile in V Commissione!

Dopo aver letto in più riprese nei giornali e nei social della volontà di approfondire la delicata questione del Campanile e aver condiviso questa volontà con i cittadini, riscontrato che nessun atto aveva fatto seguito ai proclami di vario genere giunti da alcune forze politiche, abbiamo deciso di utilizzare gli strumenti democratici che il Regolamento del Consiglio Comunale ci mette a disposizione.
Nella fattispecie abbiamo seguito quanto previsto dall'Art. 14 co. 8, il quale prevede che: "Ogni membro può proporre l’iscrizione all’ordine del giorno di argomenti che rientrano nella competenza della Commissione. Il Presidente decide sulla richiesta e, in caso di diniego, il Consigliere proponente può chiedere che la decisione definitiva sia adottata dalla Commissione"
Di qui la nostra richiesta al Presidente e alla Vicepresidente della V Commissione, competente in materia, per inserire il punto nell'ordine del giorno della prossima riunione, perchè alla fine contano sempre i fatti e non le parole.


martedì 4 ottobre 2016

Bando Bellezza: ultimi aggiornamenti

Bando Bellezza, ricapitoliamo (occhio alle date):
- il CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) stanzia i soldi il 1 maggio 2016, ma la delibera viene pubblicata e diventa quindi esecutiva in Gazzetta Ufficiale solo il 13 agosto 2016
- il governo doveva emanare il decreto di assegnazione dei fondi il 10 agosto 2016 cioè PRIMA.
- in data 22 settembre in VII Commissione alla Camera si dice che il Decreto non è ancora stato emanato...
Noi non siamo allarmisti ma realisti e i fatti attualmente ci danno ragione!
PS: dulcis in fundo si sta pensando di assegnare le risorse in rodine crescente, cioè dal più economico al più costoso, per cui per il campanile intravediamo ben poche speranze...

lunedì 19 settembre 2016

Domenica 18 settembre 2016: siamo ancora in attesa del decreto per il bando bellezza@governo.it
Come al solito Renzi annuncia, scrive, promette ma poi a conti fatti il nulla ci pervade.
Intanto che aspettiamo abbiamo approfondito la faccenda, anche con l’aiuto del nostro portavoce in Parlamento Mattia Fantinati.

Ecco cosa abbiamo scoperto: al momento non c’è nulla! Non c’è traccia del bando, non c’è traccia della nomina della fantomatica commissione esaminatrice, non v’è traccia dei criteri per l’assegnazione dei fondi.

Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che il Premier Renzi aveva promesso 150 milioni di euro per interventi di restauro e l'istituzione di un'apposita commissione che avrebbe dovuto stabilire a quali progetti assegnare i fondi e soprattutto che il 10 agosto 2016 avrebbe emanato il decreto di stanziamento.

Anche qui a Portogruaro molti avevano partecipato, finanche l’Amministrazione Comunale e noi del M5S, sollecitati dai consiglieri del gruppo “Centro Sinistra più avanti insieme” segnalando il Campanile, con il fine di intervenire per metterlo definitivamente in sicurezza.

Beh, a oggi niente, il nulla, il vuoto cosmico!

Ai primi segnali che niente si stava muovendo abbiamo approfondito la questione, rilevando una serie di forti criticità e problematiche sul bando che abbiamo messo in luce già il 21 agosto nei nostri social.

Ci siamo chiesti: che fine hanno fatto i fondi? Che fine ha fatto il bando stesso? Da chi sarà composta la commissione (che ricordiamo si troverà a decidere su operazioni molto diverse come il restauro di una chiesa o la messa in sicurezza di un campanile)? Che criteri saranno adottati per stabilire i progetti da finanziare? Quale credibilità può avere un Governo che si affida alla buona volontà dei cittadini per censire i siti culturali in stato di degrado? Il ministero dei Beni Culturali non ha già una lista di interventi prioritari per il patrimonio culturale italiano?

Non si comprende insomma che senso abbia avuto questo bizzarro televoto che avrebbe dovuto premiare certi luoghi piuttosto che altri. È stato fino a ora, in sostanza, il modello Festival di Sanremo applicato alla gestione dei beni culturali pubblici.

Molti cittadini ci hanno chiesto dunque: ma è davvero questo il modello di cui abbiamo bisogno per gestire il nostro patrimonio culturale?

Ovviamente la risposta è no, un no deciso, che porterà il nostro portavoce in Parlamento Mattia Fantinati a presentare una interrogazione parlamentare rivolta al Ministro dei Beni Culturali, Franceschini.

Ci aspettiamo anche che i nostri colleghi consiglieri del gruppo “Centro Sinistra più avanti insieme” prima di prestarsi ad altre campagne di questo genere coinvolgendo i cittadini verifichino l’attendibilità delle proposte dei loro leader politici.

Dunque a oggi, purtroppo, anche bellezza@governo.it sembra configurarsi come l’ennesimo strumento di propaganda di un governo la cui azione assomiglia sempre più a una massiccia campagna elettorale a favore dell’attuale maggioranza e a una nuova presa in giro per i cittadini.

Peccato che a farne le spese siano, ancora una volta, i beni culturali, trattati come canzonette da far trionfare col televoto.


domenica 18 settembre 2016

Park Interrato: diamo un po' di info per completare la storia

A volte ritornano! Leggiamo sul web per l'ennesima volta che c'è chi si spende per spiegare la storia del fu parcheggio interrato. Vediamo: chiediamo solo tre cose e speriamo che finalmente ci giungano le risposte in modo chiaro: 1) diciamolo: forse qualcuno ha necessità di approfondire il piano finanziario presentato in regione con cui si è chiesto il contributo di 1 milione.
In tutti i documenti visionati dal nostro portavoce Fagotto la ripartizione degli oneri era: - 1.000.000 dalla regione - 800.000 dal comune di portogruaro - 630.000 dai privati Per facilitare il compito diamo delle info: - prot.com 0048559 del 19/11/2014 "scheda tecnica di descrizione e analisi dell'intervento - Allegato B2" - Verbale NUVV regionale del 09/02/2015 Forse qualcuno ha letto il piano delle opere pubbliche presente in comune che è ben diverso, chissà perchè (per onor di cronaca lo pubblichiamo sotto). Esistono altre carte? forse è ora di tirarle fuori. 2) dove si voleva fare il parcheggio? basta vedere l'immagine satellitare che più volte abbiamo pubblicato per capire che c'è qualcosa che non va. Il nuovo campo da calcetto, pienamente operativo e NON PROVVISORIO, costruito solo tre mesi prima della richiesta di contributo in regione, sorge giusto sopra a dove doveva esser scavato il park interrato. Vi invitiamo però come di nostra prassi a verificare di persona andando a fare un giro dentro il PioX 3) come si fa a siglare un accordo senza mettere una data di scadenza? vi invitiamo a leggere sotto quanto recita l'art.9 della convenzione stipulata con la parrocchia e cercare la data... Beh che dire, cominciamo ad essere veramente stanchi di dover ripetere certe cose, e sopratutto di dover porre le solite tre domande senza che nessuno si degni di darci una risposta a noi e a tutti i cittadini. Forse è ora di far veramente chiarezza! 



Inceneritore a Marghera: NO!!!

IPOTESI NUOVO INCENERITORE A MARGHERA. CONTRARIO IL M5S DI PORTOGRUARO E CONCORDIA


lunedì 12 settembre 2016

Ricapitoliamo: Parcheggio interrato - No Grazie!

Visto che qualcuno informa i cittadini sulle sorti del park interrato dicendo solo alcune cose, per completezza riproponiamo quanto avevamo scritto qualche tempo fa, per far chiarezza.
Chissà intanto che Terenzi finalmente chieda a chi di dovere e spieghi a tutti i cittadini dove si doveva fare il parcheggio, come mai è stato firmato un accordo senza una data di pagamento e come mai in regione è stato presentato un progetto finanziario diverso da quello presente in comune.

Ma andiamo con ordine e ricapitoliamo: il 19/6/2015 gli uffici comunali hanno chiesto in regione se si poteva far partire il bando per la costruzione dell'intero parcheggio interrato (park1 + park2), come indicato nella delibera 88 del 25/5/2015 (si, proprio 6 giorni prima delle elezioni!!!) e la regione a quanto pare non era molto contenta della cosa, alla faccia di qualcuno che dichiarava che il parcheggio era "immediatamente cantierabile"...
In quell'incontro, chiesto per verificare la percorribilità di una variante tesa a realizzare contemporaneamente entrambi i Park erano emerse da parte della Regione una serie di perplessità legate alla sostenibilità dell’intervento da un punto di vista economico e finanziario e sull'entità della variante che proponeva un nuovo progetto rispetto a quello oggetto dell’assegnazione del contributo, fattispecie non percorribile.
Mal che vada avremmo potuto fare solo park1, ma resta la domanda cui nessuno pare voler rispondere: chi doveva andare dal prete a dire che arrivavano le ruspe a scavare il campo da calcetto appena finito e seminato?
Ricordiamo che il campo da calcetto era stato oggetto di permesso fin dall'agosto 2014, PRIMA che il progetto del parcheggio interrato venisse presentato in regione nell'ottobre 2014 per la richiesta del contributo di 1 milione. Come si può vedere il parcheggio veniva fatto proprio sotto il campo nuovo di zecca!!! strano vero???
NB: Tutto sto casino e intanto l'Aurora è rimasta senza la sua sede storica in centro storico, per finire a San Nicolò...

domenica 11 settembre 2016

Bosco di Summaga: vediamoci chiaro!!!

Abbiamo preso atto con piacere dell'interrogazione del PD di giugno 2016 sulla questione del Bosco di Summaga e letto attentamente la risposta che è stata data a tal proposito dall'Assessore ai Lavori Pubblici A. Morsanuto  e quanto poi riportato sul web e dai quotidiani locali. 
La risposta ci è sembrata invero un po' generica, un "si farà" che rimanda ad un futuro secondo noi un po' troppo incerto per un intervento di tale valore ambientale. 

Come di nostra prassi allora abbiamo voluto approfondire la questione, perché ci è sembrato assai strano che il progetto sia fermo da anni, pur avendo il Comune nella sua disponibilità i soldi già dal lontano 2009, ben 225.000 € versati come compensazione dalla Società Nestlè Purina per la creazione di un bosco attrezzato di due ettari in una zona da individuare nella frazione di Summaga.

Ed ecco quello che abbiamo trovato: 

- il progetto dal 2010 al 2013 è stato previsto nel piano delle Opere Pubbliche per l'intero importo. 
- Dal 2014 notiamo che l'importo si riduce circa alla metà.
- Addirittura nel 2015 l’importo resta a circa la metà ma la modalità di finanziamento cambia, passando da “contributo da strutture produttive” a “vendita aree ex-perfosfati"!
- nel 2016 l'intervento sparisce

Visto ciò abbiamo interrogato questa amministrazione per capire per prima cosa se i soldi sono ancora nella disponibilità dei cittadini e se si dove sono messi sul bilancio comunale, perché dal 2009 a oggi non si sia riusciti a fare questo intervento ambientale che spetta ai cittadini, a che punto siamo con la revisione del progetto e infine una indicazione certa di quando si farà questo Bosco di Summaga, perché i cittadini hanno diritto di chiarezza su quanto fatto in passato e sul futuro del loro ambiente.




mercoledì 7 settembre 2016

Nuova rotatoria: no grazie!!!

Ecco le nostre considerazioni sulla nuova rotatoria espresse ieri sera in Consiglio Comunale:
"Ci troviamo questa sera a votare per una decisione presa dalla Giunta, di cui abbiamo saputo i dettagli a poche ore dalla commissione di quattro giorni fa. Quattro giorni in cui si sono sprecate notizie sui giornali e sui social per capire come questa amministrazione intende investire circa 169.000 euro di soldi pubblici per realizzare una rotatoria della cui utilità ed efficacia ce ne renderemo conto eventualmente solo ad opera finita.

Eppure di questo progetto se ne era parlato già un anno fa, quindi ci sarebbe stato tutto il tempo per diverse commissioni in cui approfondire la questione confrontando diverse proposte e punti di vista. 

Invece QUATTRO giorni fa scopriamo che da gennaio l'amministrazione stava studiando il progetto e, rilevando i flussi in soli 2 giorni per tre ore al giorno, ha deciso di portare avanti la realizzazione dell'opera.

È vero che ci sono fior fior di studi professionali di alta ingegneria nei confronti dei quali noi poveri cittadini non siamo all'altezza di rapportarci, perché è evidente che, avendo eliminato il dibattito commissionale, l'amministrazione pensa questo dei consiglieri che partecipano a queste adunanze. 

Bene, vorremmo a questo punto dare dimostrazione che i cittadini non sono così sprovveduti, rimarcando adesso queste poche considerazioni sulle quali invece avremmo voluto discutere nelle stanze appropriate. Siamo riusciti a bloccare da subito con la nostra azione quell'obbrobrio edilizio che era il park interrato e dopo questo ora il progetto della viabilità secondo noi va visto alla luce della volontà di rendere il centro storico luogo sociale di incontro, di scambio culturale e commerciale e di formazione di comunità, luogo di condivisione di eventi ed esperienza, una sorta di vestito comodo che il cittadino si deve sentire invogliato ad indossare.   Per arrivare a ciò ben prima di pensare alla realizzazione di una nuova rotatoria in un punto delicato della viabilità cittadini avremmo voluto discutere di: 1. sistemazione di parcheggi esterni ma vicini al centro, come ad esempio il grande parcheggio di Piazza Castello e del parcheggio attualmente sterrato posto nell'area della ex Perfosfati; 2. Avremmo voluto poter parlare del trasporto pubblico locale, che dovrebbe, anzi deve diventare una valida alternativa all'uso della propria macchina, con di più un occhio di riguardo, una attenzione particolare alle fasce deboli della popolazione quali anziani e disabili; 3. Avremmo voluto parlare di piste ciclabili, della sistemazione delle stesse (vedasi lo stato della pista ciclabile di viale Isonzo o viale Trieste ad esempio) e di studio di nuovi percorsi e di miglior collegamento tra quelli esistenti, con il risultato di incentivare l'uso del mezzo ecologico per eccellenza; 4. Avremmo voluto vedere piani, azioni concrete e pianificazione degli eventi messi in pista dai vari Distretti del Commercio, del Veneto Orientale e del GiraLemene che avrebbero dovuto richiamare non solo i Portogruaresi ma anche i turisti delle vicine spiagge ad onorare con la loro presenza la nostra città, a frequentare il centro storico che si doveva presentare pronto ad accoglierli chiuso al traffico (ci ha molto rammaricato ad esempio la mancata chiusura del centro in occasione della festa del FAI, una scelta secondo noi errata). Dopo aver considerato tutte le premesse sopra esposte ecco che si poteva ragionare sull'utilità di una nuova rotatoria, con il contributo di tutti i consiglieri in 5* commissione, come ben previsto dal regolamento del Consiglio Comunale all'Articolo 16, A nostro avviso vi erano altre strade che potevano essere valutate attentamente. Si poteva ragionare ad esempio: 1. sui passaggi pedonali / ciclabili presenti nei pressi dell'incrocio, magari introducendo un semaforo a chiamata sull'esempio di quanto fatto con successo a Pordenone vicino al ponte di Adamo e Eva; 2. sull'opportunità di vietare la svolta a sinistra per chi proviene da Borgo Sant'Agnese; 3. Sui sensi di marcia delle strade che confluiscono e costituiscono l'incrocio; 4. Sull'opportunità di realizzare una terza rotatoria in mezzo ad altre due situate nei pressi, aspetto secondo noi poco approfondito nella relazione allegata al progetto presentato in commissione; 5. Sull'opportunità di fare una sperimentazione più ampia e visibile dai cittadini con dei New Jersey, piuttosto che affidare il tutto alla presunta bontà di rilievi fatti per 2 gg per 3 ore/gg. Per finire, un appunto formale: Resta un bel mistero capire come sia stato possibile per la Net Mobility eseguire i rilievi dei flussi nei giorni 13 e 14 GENNAIO 2016, come riportato a pag. 6 capitolo 3.3 della relazione generale del progetto, e SU INCARICO DI CHI, visto che il lavoro è stato affidato con Determinazione nr. 115 del 19 GENNAIO 2016, per cui DOPO I RILIEVI STESSI,come si legge negli atti ufficiali del Comune!!!"

mercoledì 31 agosto 2016

Il Campanile pare quindi che sia della Parrocchia!

Il Campanile pare quindi che sia della Parrocchia, da sempre.
Questo emerge dalla risposta alla nostra interrogazione, mirata proprio a far luce sulla vicenda.
Dai vari accessi agli atti che sono stati effettuati dal nostro portavoce Consigliere Claudio Fagotto si è potuto accertare la tanto favoleggiata esistenza della relazione molto dettagliata del 2008 in cui già si prospettava tale indicazione di proprietà, per cui appariva quantomeno "strana" la premessa e la conseguente validità della Convenzione stipulata nel 2011 tra l'allora Amministrazione Bertoncello e la Parrocchia.
A chi conveniva quindi quella Convenzione?
Stante la risposta e la documentazione disponibile riteniamo che sarebbe stato doveroso mettere una parola definitiva davanti ad un Giudice / Notaio per chiudere la questione una volta per tutte prima di stipulare una convenzione che avrebbe impegnato il comune a usare circa 2 milioni di euro per un bene che non gli apparteneva.
Buona lettura!

sabato 27 agosto 2016

RFI se ci sei batti un colpo!!!

Osserviamo l'incuria in cui RFI sta lasciando la stazione, i binari e lo scalo merci.
Le foto sono state scattate in questi giorni nei pressi del cavalcavia di San Nicolò e speriamo possano dare una "buona" idea dello stato di fatto della situazione.
In più si può notare come il cancello di ingresso allo scalo merci, posto nei pressi del quartiere di San Nicolò, sia spesso aperto, anche di notte, e incustodito, fatto questo che ha provocato parecchie lamentele dato che è stato indicato come possibile via di fuga usata dai ladri che hanno più volte fatto razzia in quel quartiere.

RFI se ci sei batti un colpo!!!

Bisogna cominciare a rendere decorosa e sicura la nostra stazione e annessi binari e scalo merci!






Mani libere e pensiero libero

venerdì 19 agosto 2016

URP chiuso? Bastava una telefonata per trovarlo aperto...

BASTAVA UNA TELEFONATA...
Leggiamo su Facebook post allarmati che ci dicono che l'URP, l'ufficio relazione con il pubblico del Comune di Portogruaro sarebbe chiuso, smantellato, distrutto, per qualche misterioso motivo, ma....bastava solamente fare una telefonata per cancellare ipotesi strampalate.
Per rassicurare tutti: l'URP E' APERTO, è stata solo riorganizzata la modalità di consegna dei documenti al protocollo e chiusa la porta di legno esterna, in cui è stato posto un cartello facilmente leggibile da chiunque con le indicazioni su dove andare all'interno del Comune e sugli orari di apertura
Il nostro Consigliere Fagotto ha solamente alzato la cornetta e chiesto informazioni e tutto si è chiarito.
Semplice vero? Per qualcuno evidentemente no.
Non capiamo infatti come sia possibile che persone esperte, anche oggi presenti in Consiglio, lancino strali e ipotesi azzardate senza aver prima verificato di persona con una semplice telefonata e si perdano d'innanzi ad un semplice cambio di modalità.
Forse è per questo che su questioni annose ereditate dal passato come il Polo Sportivo e l'Elettrodotto non riusciamo ad aver risposta?
Qui sotto il cartello esposto, fotografato stamani, che parla da solo...



domenica 14 agosto 2016

lunedì 8 agosto 2016

Diteci la vostra!!!
Perfosfati: nel progetto di fattibilità tecnico e economico si legge:
"Nel contesto dell'intervento di realizzazione dell'area espositiva, direzionale e di servizi.."
Vediamo un estratto della planimetria allegata a l progetto e ci chiediamo: dov'è l'area direzionale e dove sono collocati i servizi in un progetto che prevede giardini tematici e delle piazze coperte e scoperte (l'area espositiva probabilmente)???
Qui un'immagine dall'estratto del progetto:

Diteci la vostra!!!
Perfosfati: nel progetto di fattibilità tecnico e economico si legge:
"Nel contesto dell'intervento di realizzazione dell'area espositiva, direzionale e di servizi.."
Vediamo un estratto della planimetria allegata a l progetto e ci chiediamo: dov'è l'area direzionale e dove sono collocati i servizi in un progetto che prevede dei capannoni vuoti????
Qui un l'immagine dall'estratto del progetto:

domenica 7 agosto 2016

Perfosfati: diteci la vostra opinione!

Che ne pensate? Diteci la vostra opinione! In questi giorni sui giornali locali si leggono articoli sul futuro della Perfosfati, per una parte dell'area sono stati chiesti finanziamenti statali per il recupero dei capannoni storici e la creazione di un'area espositiva, direzionale e di servizi. Qui sotto potrete vedere la piantina con l'area interessata. A questo link potete trovare il progetto approvato in via tecnica.

venerdì 5 agosto 2016

Teatro Russolo, a quando un po' di trasparenza?

Era solo il 19 luglio che eravamo in 2° Commissione a fare domande sulla Fondazione Santa Cecilia, domande che sono rimaste senza risposta, tanto che il 20 luglio abbiamo dovuto protocollare una interrogazione per saperne di più.
Ora passano circa due settimane e scopriamo che il Comune ha affidato ad Arteven la stagione teatrale, che ha già scelto gli spettacoli per la prossima stagione e che cmq Arteven non potrà occuparsi dei progetti didattici.
Ci chiediamo quindi: 
A che servono le Commissioni?
Quale contributo si può portare come Consiglieri e semplici cittadini se in queste Commissioni alle domande non si risponde e le cose si vengono a sapere dopo dai giornali?
Dove è andata a finire la tanto sbandierata trasparenza che doveva permeare l'azione di questa nuova Amministrazione?
E sul punto:
Che ruolo avrà la Fondazione ora?
Chi curerà i progetti didatti (ammesso che ci siano ancora)?
L'Assessore Fogliani è stata a lungo dentro la Fondazione eppure si sta rivelando assai criptica nel suo modo di agire, cosa sa lei che noi cittadini non sappiamo?
Scelte del genere infatti sono dettate dalla conoscenza della situazione e da un progetto di gestione della Fondazione che attualmente però non è dato da sapere quale sia.
I cittadini vogliono risposte!



martedì 2 agosto 2016

Campanile: un po' di storia e una domanda per una risposta definitiva!

Ce la faremo a sapere di chi è, di chi era o di chi è sempre stato il Campanile, simbolo della città?
Il nostro accesso agli atti ha portato alla luce che la documentazione era già disponibile dal 2008 e che quindi forse bisognava chiarire prima la questione della proprietà del Campanile, prima di sottoscrivere una Convenzione con la Parrocchia in cui il Comune, cioè tutti noi cittadini, siamo stati impegnati a fare la manutenzione di un bene a quanto sembra non di nostra proprietà.
Perchè questo modo di fare? Forse qualcuno ci risponderà.
Intanto con questa interrogazione chiediamo a questa Amministrazione di impegnarsi a fare chiarezza sulla faccenda, una volta per tutte e in maniera definitiva!!!