Teatro Russolo, a quando un po' di trasparenza?

Era solo il 19 luglio che eravamo in 2° Commissione a fare domande sulla Fondazione Santa Cecilia, domande che sono rimaste senza risposta, tanto che il 20 luglio abbiamo dovuto protocollare una interrogazione per saperne di più.
Ora passano circa due settimane e scopriamo che il Comune ha affidato ad Arteven la stagione teatrale, che ha già scelto gli spettacoli per la prossima stagione e che cmq Arteven non potrà occuparsi dei progetti didattici.
Ci chiediamo quindi: 
A che servono le Commissioni?
Quale contributo si può portare come Consiglieri e semplici cittadini se in queste Commissioni alle domande non si risponde e le cose si vengono a sapere dopo dai giornali?
Dove è andata a finire la tanto sbandierata trasparenza che doveva permeare l'azione di questa nuova Amministrazione?
E sul punto:
Che ruolo avrà la Fondazione ora?
Chi curerà i progetti didatti (ammesso che ci siano ancora)?
L'Assessore Fogliani è stata a lungo dentro la Fondazione eppure si sta rivelando assai criptica nel suo modo di agire, cosa sa lei che noi cittadini non sappiamo?
Scelte del genere infatti sono dettate dalla conoscenza della situazione e da un progetto di gestione della Fondazione che attualmente però non è dato da sapere quale sia.
I cittadini vogliono risposte!

Ce la faremo a sapere di chi è, di chi era o di chi è sempre stato il Campanile, simbolo della città?

Ce la faremo a sapere di chi è, di chi era o di chi è sempre stato il Campanile, simbolo della città?

Campanile: un po' di storia e una domanda per una risposta definitiva!

Ce la faremo a sapere di chi è, di chi era o di chi è sempre stato il Campanile, simbolo della città?
Il nostro accesso agli atti ha portato alla luce che la documentazione era già disponibile dal 2008 e che quindi forse bisognava chiarire prima la questione della proprietà del Campanile, prima di sottoscrivere una Convenzione con la Parrocchia in cui il Comune, cioè tutti noi cittadini, siamo stati impegnati a fare la manutenzione di un bene a quanto sembra non di nostra proprietà.
Perchè questo modo di fare? Forse qualcuno ci risponderà.
Intanto con questa interrogazione chiediamo a questa Amministrazione di impegnarsi a fare chiarezza sulla faccenda, una volta per tutte e in maniera definitiva!!!

Chi rappresentiamo? I cittadini!!!

"CHI RAPPRESENTANO?"
Questa la domanda che si pone "Novella 2000 Portogruaro" menzionando i grillini portogruaresi, in un articolo curiosamente accusatorio senza prendersi la briga di capire con gli interessati di cosa stessimo parlando.
Bene, una volta per tutte speriamo di chiarirlo in modo semplice e comprensibile a tutti, soprattutto a chi vorrebbe fare giornalismo seduto in poltrona, curiosando sui social anziché alzare il sedere e cominciare ad approfondire sul serio su quali siano stati e quali sono tuttora i giochetti che hanno sostenuto la politica portogruarese degli ultimi 20 anni.
Innanzi tutto diciamo chi non rappresentiamo:
Noi non rappresentiamo i politicanti, ovvero chi si occupa di politica esclusivamente per trarne vantaggi personali.
Noi non rappresentiamo le lobby, ovvero quei gruppi di persone che cercano di influenzare dall'esterno le istituzioni per favorire particolari interessi.
Noi non rappresentiamo noi stessi né i nostri singoli interessi personali come chiunque faccia parte di questo Movimento, che sia Parlamentare, o semplice attivista.
Siamo liberi cittadini, a contatto con le difficoltà che tutti i giorni ci vedono a dover combattere per far sì che la politica torni ad interessarsi dei problemi delle persone e non del profitto, cosa che da troppo tempo è diventata scopo di chi si avvicina alle istituzioni.
Da anni il nostro consigliere Claudio Fagotto si è fatto promotore di battaglie che lo hanno visto denigrato, deriso e spesso solo, contro chi, pur di portare avanti i propri interessi, lo ha messo in disparte.
Adesso Claudio Fagotto non è più solo, con lui c'è un gruppo di persone che va via via ingrossandosi, e che studia, si informa, partecipa e fa rete sul territorio.
Non c'è più spazio per l'ipocrisia di certe affermazioni subdole e comportamenti inadeguati: noi ci siamo e osserviamo e facciamo notare quello che altri tacciono.
Noi siamo per la trasparenza e il rispetto delle regole.
I giochetti di potere portati avanti da personaggi che spingono per ottenere posti di comando o interessi personali ci danno fastidio soprattutto perché tolgono tempo alla comunità sana che lavora e che ha voglia di far ripartire questa città, perché questo è il mandato che ci è stato conferito.
Noi non siamo schierati con nessuno! Siamo liberi di dire e di fare ciò che riteniamo utile e corretto per i cittadini, siamo liberi di apprezzare un Sindaco quando fa scelte che condividiamo e di criticarlo ma sempre dopo esserci posti queste domande: Per chi? Perché? Per che cosa?
Ecco: adesso poniamo a voi queste domande: Per chi si spostano le sedie del Consiglio? Perché si strumentalizzano le notizie? Per che cosa si nascondono le informazioni?