lunedì 12 settembre 2016

Ricapitoliamo: Parcheggio interrato - No Grazie!

Visto che qualcuno informa i cittadini sulle sorti del park interrato dicendo solo alcune cose, per completezza riproponiamo quanto avevamo scritto qualche tempo fa, per far chiarezza.
Chissà intanto che Terenzi finalmente chieda a chi di dovere e spieghi a tutti i cittadini dove si doveva fare il parcheggio, come mai è stato firmato un accordo senza una data di pagamento e come mai in regione è stato presentato un progetto finanziario diverso da quello presente in comune.

Ma andiamo con ordine e ricapitoliamo: il 19/6/2015 gli uffici comunali hanno chiesto in regione se si poteva far partire il bando per la costruzione dell'intero parcheggio interrato (park1 + park2), come indicato nella delibera 88 del 25/5/2015 (si, proprio 6 giorni prima delle elezioni!!!) e la regione a quanto pare non era molto contenta della cosa, alla faccia di qualcuno che dichiarava che il parcheggio era "immediatamente cantierabile"...
In quell'incontro, chiesto per verificare la percorribilità di una variante tesa a realizzare contemporaneamente entrambi i Park erano emerse da parte della Regione una serie di perplessità legate alla sostenibilità dell’intervento da un punto di vista economico e finanziario e sull'entità della variante che proponeva un nuovo progetto rispetto a quello oggetto dell’assegnazione del contributo, fattispecie non percorribile.
Mal che vada avremmo potuto fare solo park1, ma resta la domanda cui nessuno pare voler rispondere: chi doveva andare dal prete a dire che arrivavano le ruspe a scavare il campo da calcetto appena finito e seminato?
Ricordiamo che il campo da calcetto era stato oggetto di permesso fin dall'agosto 2014, PRIMA che il progetto del parcheggio interrato venisse presentato in regione nell'ottobre 2014 per la richiesta del contributo di 1 milione. Come si può vedere il parcheggio veniva fatto proprio sotto il campo nuovo di zecca!!! strano vero???
NB: Tutto sto casino e intanto l'Aurora è rimasta senza la sua sede storica in centro storico, per finire a San Nicolò...

domenica 11 settembre 2016

Bosco di Summaga: vediamoci chiaro!!!

Abbiamo preso atto con piacere dell'interrogazione del PD di giugno 2016 sulla questione del Bosco di Summaga e letto attentamente la risposta che è stata data a tal proposito dall'Assessore ai Lavori Pubblici A. Morsanuto  e quanto poi riportato sul web e dai quotidiani locali. 
La risposta ci è sembrata invero un po' generica, un "si farà" che rimanda ad un futuro secondo noi un po' troppo incerto per un intervento di tale valore ambientale. 

Come di nostra prassi allora abbiamo voluto approfondire la questione, perché ci è sembrato assai strano che il progetto sia fermo da anni, pur avendo il Comune nella sua disponibilità i soldi già dal lontano 2009, ben 225.000 € versati come compensazione dalla Società Nestlè Purina per la creazione di un bosco attrezzato di due ettari in una zona da individuare nella frazione di Summaga.

Ed ecco quello che abbiamo trovato: 

- il progetto dal 2010 al 2013 è stato previsto nel piano delle Opere Pubbliche per l'intero importo. 
- Dal 2014 notiamo che l'importo si riduce circa alla metà.
- Addirittura nel 2015 l’importo resta a circa la metà ma la modalità di finanziamento cambia, passando da “contributo da strutture produttive” a “vendita aree ex-perfosfati"!
- nel 2016 l'intervento sparisce

Visto ciò abbiamo interrogato questa amministrazione per capire per prima cosa se i soldi sono ancora nella disponibilità dei cittadini e se si dove sono messi sul bilancio comunale, perché dal 2009 a oggi non si sia riusciti a fare questo intervento ambientale che spetta ai cittadini, a che punto siamo con la revisione del progetto e infine una indicazione certa di quando si farà questo Bosco di Summaga, perché i cittadini hanno diritto di chiarezza su quanto fatto in passato e sul futuro del loro ambiente.