martedì 19 dicembre 2017

19/12/2017 Commissioni congiunte

Approvazione piano finanziario TARI e approvazione tariffe 2018.

La TARI è affidato a ASVO
Si hanno entrate per oltre tre milioni, e spese per circa tre milioni.
La differenza, che è di circa 64 mila euro in attivo, viene trattenuta per ristorare il costo del vigile urbano impegnato per vigilare se il servizio funziona bene.
La tariffa come da legislazione è composta di due componenti:
Parte fissa determinata dai costi fissi e più investimenti
Parte variabile in base alla qualità e quantità del rifiuto.
Il costo del servizio viene spalmato sulle tariffe secondo i criteri appena visti.
Il Consigliere Zanin chiede se vi saranno delle novità, e che prospettive ci sono?
Il costo diminuisce, 2% in meno circa, più un avanzo del 2016 per il comune di Portogruaro.
In merito alla gestione si segnala che ci sono degli aumenti e delle diminuzioni sia in termini di tipologia di rifiuti e di ore dedicate alla raccolta.

Per ciò che attiene alla gestione discariche esaurite, c'è una diminuzione degli oneri per minor produzione di percolato, circa 40 mila auro, spalmate in base per i vari comuni in base a quanto conferito in passato.
Per il verde le quantità diminuiscono dello 0,6% mentre diminuiscono in maniera più sensibile le ore dedicate per la raccolta, probabilmente per la razionalizzazione delle chiamate.
Le ore di raccolta dedicate al secco risultano essere in leggero aumento, per l'umido una riduzione invece del 4,5% circa.

Una quota delle tariffe copre i costi del comune, determinata dal personale che collabora per le pratiche, e dall'eventuale necessita di vigilanza sul corretto espletamento del servizio e altri controlli sui conferimenti. È questo un onere previsto dalla legge.

Lo schema tipo della ripartizione dei costi è stabilito dal consorzio di bacino, e c'è sempre stato anche negli anni scorsi.
Il Consigliere Fagotto chiede notizie in merito alla gestione delle discariche e dei conferimenti in generale.
Si precisa che non si gestisce più alcuna discarica dal 2009 perché esaurita.
I rifiuti vengono conferiti agli impianti autorizzati per le varie tipologie.
Se all'interno del recuperato c'è altro, materiale non corrispondente, se recuperabile si recupera altrimenti verrà buttato in discarica o altro.
Il rifiuto secco viene conferito a Ecoprogetto (Venezia) ove si recupera tutto il possibile, poi ciò che resta diventa combustibile per l'inceneritore di Fusine (in parte).
L'unica discarica attualmente in uso in provincia di Venezia è quella di Jesolo (ALISEA).

Si chiede notizie circa la qualità del conferimento, se è migliorata o meno nel tempo.
In questo la tecnologia ci dà una mano perché cose che prima si buttavano ora si recuperano, per cui aumenta di conseguenza la quantità del recuperato, con aumento dei costi però per la selezione perché i trattamenti di recupero sono diversi.
I cittadini hanno imparato a conferire correttamente, ma a volte basta un conferimento sbagliato per inquinare tutta il carico.
Esempio: per i rifiuti inerti viene recuperato tutto, ma se all'interno viene rilevato amianto viene tutto scartato è trattato come se tutto fosse amianto, con un aumento dei costi vertiginosi.
Ecco che gli errori di pochi mettono in crisi tutto il sistema.
Esempio2 : La penna è di plastica ma non va nel contenitore bianco, perché non è un imballaggio. È questo purtroppo un errore ancora molto comune

La percentuale della raccolta differenziata è influenzata molto da questi errori.
Esempio3: la bacinella di plastica non va negli imballi, così come i giocattoli. Anche in questo caso il costo della selezione fa aumentare il costo totale del servizio, con impossibilità di abbassare le tariffe a tutti cittadini.

Il danno economico quindi si rivela rilevante. Si rischia che invece di incassare per il recuperato che diventa nuova materia prima, ci si ritrova a pagare per il lavoro in più da fare.

Tari 2018: approvazione azione tariffe.

I coefficienti sono gli stessi per cui di conseguenza le tariffe diminuiscono di circa il 2% rispetto al 2017, e più precisamente:
- 1,28% domestiche
- 2,90% non domestiche

TASI
Serve per finanziare i servizi del comune, con circa 2 milioni di incasso.
Come da normativa risultano esentate le abitazioni principali e relative pertinenze.
Per ciò che attiene alle aliquote risultano essere identiche a quelle dell'anno scorso.
La normativa attualmente in vigore impone il blocco per gli aumenti della TASI, per cui le tariffe non possono aumentare per legge.

IMU
Terza componente IUC
IMU risulta essere pari a quanto previsto per il 2017, sia per le tariffe che per le detrazioni.

Regolamento sanzioni
Sanzione minima dal 2015 3% per il ravvedimento operoso 30% per gli altri anni, ma in questo caso rateazione di 10 anni
Nei recidivi si paga invece sanzioni più importanti 200%
La modifica al regolamento deriva dalla modifica della legge, ma il comune ha introdotto dei commi per specificare meglio i termini delle modifiche (Per esempio si specifica cosa si intende per recidiva) per aiutare i cittadini nella comprensione del regolamento stesso e sapere come comportarsi in caso di mancato pagamento.

Ratifica Delibera di Giunta n. 209 del 28.11.2017 - Variazione di bilancio
Stanziamento contributi per acquisto libri testo.
In questo caso il Comune risulta essere solo un soggetto intermediario, per cui si tratta di adeguare la posta di bilancio a quanto effettivamente erogato, circa 20.000 €.

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