giovedì 7 dicembre 2017

VIA GERVINO: Ecco il nostro intervento in Consiglio Comunale

Questo è stato il nostro intervento in Consiglio sulla questione di VIA GERVINO, perchè le cose devono essere chiare fin da subito, non si vota sulla fiducia a una maggioranza che oramai fa le cose senza sentire il bisogno di condividerle con il Consiglio e con i Cittadini.
"Questa che andiamo a discutere è la variazione di bilancio più corposa tra tutte quelle discusse fino ad ora.
Ci sono alcune cose buone e altre meno, come sempre accade per provvedimenti come questi, dove confluiscono molte questioni.
Se da un lato possiamo essere d'accordo con le variazioni in aumento destinate all'acquisto di attrezzature stradali, come i dissuasori luminosi o pannelli o altro, e per l'acquisto di dotazioni per la polizia locale, ci lasciano invece perplessi altre cose.
Per citarne qualcuna:
lo storno dei fondi destinati alla redazione del Piano del Traffico, strumento che poteva anzi doveva essere un'arma in più per definire in modo preciso le soluzioni per la viabilità cittadina in zone come per esempio viale Pordenone oppure nelle
zone di viale isonzo o nelle periferie come ad esempio lugugnana.
Forse si temeva che l'aggiornamento del piano del traffico andasse a mettere in serio dubbio l'utilità di opere secondo noi discutibili come la rotonda di San Giovanni?
E che dire dei fondi stanziati per la sistemazione di Via Gervino?
Sono oramai circa due anni che stiamo facendo pressioni sull'Amministrazione perché si trovi una soluzione e ci è stato sempre risposto con un "stiamo vedendo"
Di punto è in bianco invece ci viene chiesto di approvare lo stanziamento di fondi per un progetto senza neanche aver la possibilità di vedere qualcosa, neanche che so, un pezzo di carta scritto a mano, NIENTE.
E magari ci troviamo poi a discutere DOPO dello studio di fattibilità, come per la struttura di Pradipozzo, per la quale la modalità è stata la stessa.
PRIMA faccio la variazione di bilancio, senza vedere nulla
POI faccio lo studio di fattibilità
Quindi DOPO si capisce che non si sono imbroccate le misure della pista, le misure dell'altezza e il costo dell'esproprio è esorbitante e che non si è neanche sentita la squadra di pattinaggio, insomma che è tutto da rivedere
Stessa cosa ora, per via Gervino e per il nuovo front Office che si vuole realizzare.
È chiaro che per poter stanziare i soldi e per determinare l'importo un minimo di progetto c'è di sicuro, o almeno lo speriamo, e non si capisce proprio perché nella
commissione competente non ci sia verso di portarli in visione.
E meno male che la trasparenza doveva essere un punto di forza di questa nuova Amministrazione!"

 

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